Il 21 MAGGIO alle ore 18 presso l’Hotel Polo, piazza B. Gastaldi, Roma (pz. Euclide) convegno:

“LIBERALIZZAZIONI E CONSUMATORI - Realtà e prospettive della condizione del Cittadino-consumatore in Italia, in relazione all'esigenza di un effettivo adeguamento agli standards europei ed alla luce delle più recenti misure regolatorie del mercato …tra efficacia percepita e efficienza misurata”

- relatori -

Prof. Ettore Battelli

La liberalizzazione delle professioni introdotta dal “decreto Bersani” - Profili costituzionali e di diritto comunitario

Prof. Pres. Giuseppe Corasaniti

Le liberalizzazioni incompiute nei grandi servizi pubblici - Rapporto fra privatizzazione e mercato

Prof. Pres. Angelo Buscema

Misurazione di efficienza/efficacia delle liberalizzazioni

Prof. Avv.Massimo Bachetti

Riforma Bersani e correzione delle asimmetrie nei rapporti fra fornitori di beni e servizi e consumatori. Rischio di creazione di nuove asimmetrie. Spunti di analisi economica

Avv. Carlo C. Carli

Mercato regolamentato e mercato liberalizzato - Riflessi economici e giuridici sulla condizione del consumatore

- interviene -

Prof. Avv. Guido Alpa

Nuovi aspetti della tutela dei consumatori: la parità di trattamento nel diritto comunitario e il principio di effettività nell’ordinamento interno

– seguirà cena conviviale -

Premesse e Obiettivi

Con vari provvedimenti il Legislatore ha inteso ottimizzare l'interesse pubblico attraverso l'incremento della produttività derivante da “una corretta dinamica di mercato e nel contempo tutelare la posizione del consumatore considerato contraente debole' .

La disciplina ha come modello di riferimento l'ideale funzionamento del mercato depurato sia da elementi di protezione corporativa (esempi sono l’eliminazione di: minimi tariffari per le prestazioni professionali; riserva ai notai per atti di vendita di beni mobili; liberalizzazione del mercato del trasporto privato) sia vincoli dovuti alla difesa di consolidati interessi economici forti (esempi sono le carenze di informazioni e gli squilibri contrattuali, specie in alcuni settori come bancario e assicurativo).

La razionalizzazione della disciplina complessiva, attraverso l'introduzione del codice dei consumi e le recenti misure del cd 'decreto legislativo Bersani', hanno dato notevole contributo per un allineamento dell'Italia a standards europei di tutela del consumatore.

La nuova regolamentazione, tuttavia, contiene alcuni punti da taluni definiti addirittura “insidie”; inoltre permangono ambiti in cui la tutela del Cittadino-consumatore è ancora carente.

Si tende in sostanza a dimostrare che solo con l’applicazione di una misurazione di efficacia ed efficienza delle regole – oltre che dei contratti - si può pensare di arrivare ad una gestione con minori costi economici.

Insidie economiche

Oggi, nel mercato globale, la competizione è “in rete”: il network possiede caretteristiche tecnologiche, economiche e giuridiche che richiedono attenzione specialistica. Tra le insidie, ci sono quelle dovute a costi indiretti e a gestione delle regole.

Più in generale, la liberalizzazione del mercato potrebbe favorire i soggetti più forti in grado di proporre condizioni migliori attraverso le economie di scala. Ciò comporta l'uscita dal mercato del dettagliante o del “piccolo professionista”, non dotato di una potente e/o efficace struttura organizzativa di marketing e distribuzione.

L'asimmetria si trasferisce poi dal consumatore al mercato dell'offerta. .…e chi ne fa le spese è chi fa la spesa !

Carenze giuridiche

Il fenomeno è più evidente nel settore grandi reti. Per tlc, energia elettrica e gas, vi sono situazioni di monopolio che fanno sì che le tariffe non siano determinate dal rapporto domanda-offerta, ma dalle scelte del gestore.

Tra le domande da porsi sul punto, quindi, vi sono: A) la privatizzazione del servizio, con la conseguente creazione della cd borsa elettrica, potrebbe liberare risorse per una erogazione del servizio più sicura ed economica per l'utente ? B) attesa la necessità di ingenti investimenti e l'unitarietà delle scelte strategiche, è superabile la situazione di monopolio naturale nella produzione e trasporto di energia che potrebbe non consentire alla cd privatizzazione di arrecare concreti benefici ? C) quali sono i benefici dell'introduzione di forme di maggiore concorrenza nell'ambito della complessa  rete che compone il servizio ? D) è utile separare la proprietà dalla gestione ?

Certo, la disciplina introdotta con il “decreto Bersani” rappresenta una scelta coraggiosa. Si sono affrontate anche forti resistenze da interessi ed assetti di potere ormai consolidati; per taluni profili si è dovuto ricorrere a compromessi che hanno in parte snaturato l'impianto originario (vedi il caso dei tassisti). Tale riforma quindi va intesa come un tassello pur importante di un processo giuridico-economico teso a portare Cittadini-consumatori e Imprese verso un assetto dei rapporti economici più vicino alle realtà europee e, soprattutto, possibilmente verso un migliore assetto concorrenziale del Sistema Italia.

Come al solito, la partecipazione prevede la richiesta all’email ageie @ libero.it e il pagamento (inclusa cena, anche se non fruita) di euro 30,00 per i soci e di euro 45,00 per i non soci.

E’ possibile aderire o regolarizzare la posizione sociale in loco.

Saranno anche disponibili – al solo costo di realizzazione – copie della rivista PHILOSOPHEMA, in cui – oltre a vari interessanti contributi scientifici – è presente un’ampia parte degli atti del convegno “responsabilità giuridica per le attività sanitarie”

Si prega peraltro vivamente di far pervenire seria prenotazione prima possibile

e per esigenze di segreteria organizzativa entro giovedi 17

Saluti cordiali    -  LAURA CINOTTI -  resp. organizzativa COVALORI NETWORK - ComunicAzionEtica