- seguendo le indicazioni fornite dal Ministero Attività Produttive e dalle CCIAA, oggi competenti in base alle regole sulla semplificazione, il CITTADINO può operare direttamente ....per una GIUSTIZIA PIU' DIRETTA !! -
BREVETTI
descrizione attività
Secondo le disposizioni normative vigenti, presso gli uffici UPICA, presenti presso le Camere di Commercio, è possibile depositare domande al fine di ottenere dal competente Ministero dell’ Industria il brevetto per invenzioni industriali, modelli di utilità ed ornamentali e la registrazione di marchi nazionali ed internazionali. Per invenzioni si intendono quelle creazioni con carattere di novità e suscettibili di applicazione industriale. I modelli di utilità brevettabili sono, invece, quelli con carattere di novità ed atti a conferire particolare efficacia, comodità di applicazione o di impiego a macchine o parti di esse e strumenti in generale. Sono tali, dunque, i modelli che realizzano nuove conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti. I modelli o disegni ornamentali brevettabili sono, infine, quelli con carattere di novità, atti a fornire a prodotti industriali, un nuovo ornamento nella forma, nei colori o in altri elementi. Il brevetto spetta all’autore dell’invenzione ed ai suoi aventi causa. Il brevetto concede al titolare di un’invenzione o di un modello il diritto esclusivo al suo sfruttamento economico in Italia o all’estero a seconda che si chieda il brevetto per il territorio nazionale, per i territori dei paesi firmatari della convenzione sulla concessione del brevetto europeo, per tutto il territorio comunitario o per altri paesi ed aree diverse. Il marchio è un segno, rappresentabile graficamente sotto forma di parola, disegno, lettera, cifra ed altro, con carattere di novità ed in grado di distinguere i prodotti ed i servizi di un’impresa dalle altre. La registrazione del marchio garantisce al titolare il diritto all’uso esclusivo, inibendone l’uso dello stesso o simili, anche come ditta, insegna, denominazione o ragione sociale ad altri soggetti, laddove venga utilizzato per contraddistinguere prodotti e/o servizi uguali od affini e non affini se dall’uso di un marchio rinomato, senza giustificato motivo, si tragga o si rechi pregiudizi al marchio stesso.
a chi interessa
Sono interessati tutti coloro che intendono ottenere brevetti per invenzioni industriali, modelli di utilità ed ornamentali e la registrazione di marchi nazionali ed internazionali.
come fare
E’ possibile ottenere un brevetto per: nvenzioni industriali; modello di utilità; modello ornamentale;e ornamentale a deposito multiplo; marchi nazionali; marchi internazionali.
Per i brevetti relativi alle invenzioni industriali è possibile, sia operare semplicemente da soli, sia incaricare anche un mandatario autorizzato ed iscritto all’ALBO del Ministero dell’Industria (solo ingegneri) con una lettera di incarico il cui costo è già compreso nella tassa di domanda per il deposito del brevetto per invenzione industriale. Per i modelli in generale e per la registrazione di marchi d’impresa il costo della lettera di incarico è di L.50.000 per ogni deposito.
Invenzioni Industriali - il brevetto ha durata di 20 anni, decorrenti dalla data di deposito della domanda presso l’ufficio brevetti dell’ UPICA. Per ottenerlo bisogna recarsi presso l’ufficio brevetti e richiedere o compilare:
- il modulo A, in 5 copie – si fa presente che nel modulo è contenuto tra l’altro il quesito sull’accessibilità anticipata al pubblico: se si barra la casella: si, consente l’accessibilità dopo tre mesi dal deposito della domanda, se si barra la casella: no, si consente l’accessibilità dopo 18 mesi;
- il prospetto A, contenente il riassunto ed un disegno principale dell’invenzione, in 3 copie;
- il modulo di descrizione dell’invenzione, da redigere su fogli uso bollo secondo lo schema riportato sul modulo a disposizione presso l’ufficio, in n. 2 esemplari e contenente le proprie generalità e il testo della descrizione dell’invenzione;
- foglio in duplice copia contenente le rivendicazioni (indicando brevemente e con chiarezza le parti essenziali e nuove dell’invenzione e ogni rivendicazione deve riferirsi ad una sola delle parti);
- disegno/i in n. 2 copie realizzato/i su tavole di cm. 30X21 ( foglio A4), lasciando ai lati delle stesse cm. 2 di margine, evitando di apporvi misure o descrizioni e numerandole se più di una. Tutte le tavole debbono essere firmate dal richiedente;
attestazione di versamento sul c.c.p. n. 00668004 intestato all’ufficio registro tasse e concessioni di Roma di L. 315.000 (fino a 10 pagine), L. 365.000 fino a 20 pagine, L. 565.000 fino a 50 pagine; L. 915.000 fino a 100 pagine, L. 1.415.000 oltre 100 pagine. Tali somme rappresentano la tassa di domanda ed assicurano il mantenimento in vita del brevetto per i primi tre anni. Il soggetto interessato, decorso il periodo dei tre anni senza aver ricevuto l’attestazione di brevetto, ha due possibilità: o pagare ogni anno la tassa per il rinnovo annuale (dal 4° fino al 20° anno) od attendere il rilascio dell’attestazione di brevetto e pagare. In questo’ultimo caso, entro 4 mesi dalla data di rilascio dell’attestato di brevetto, l’interessato dovrà pagare le tasse arretrate e la tassa dell’anno in corso. Inoltre il titolare del brevetto ha altri 6 mesi per il pagamento delle predette tasse con una mora di L. 100.000. Dopodiché il brevetto decade.
In ogni caso in cui si ometta di pagare la tassa per il rinnovo annuale, che va pagata ogni anno entro la data di deposito della domanda, si incorre nella mora di ritardato pagamento di L. 100.000 entro i successivi 6 mesi, altrimenti decade ogni diritto di brevetto. La tassa per il rinnovo annuale presenta attualmente i seguenti importi:
4° anno L. 70.000;
5° anno L. 90.000;
6° anno L. 130.000;
7° anno L. 180.000;
8° anno L. 250.000;
9° anno L. 300.000;
10° anno L. 350.000;
11° anno L. 500.000;
12° anno L. 700.000;
13° anno L. 800.000;
14° anno L. 900.000;
dal 15° al 20° anno L. 1.100.000;
- attestazione di versamento di L. 20.000 sul C/CP n. 162628 a favore della Camera di commercio di Macerata per il deposito brevetto, più L. 5.000 se si chiede la copia autentica del verbale di deposito;
- n. 2 marche da bollo da L. 20.000;
- eventuale designazione dell’inventore e nel caso in cui l’intestatario del brevetto sia un’impresa - su modulo in bollo da L. 20.000.
- L’ufficio informa che attualmente il maggior numero di domande per ottenere brevetti per invenzioni industriali riguarda i settori del lotto, farmaceutico e meccanico
Modelli di utilità il brevetto ha durata di 10 anni, decorrenti dalla data di deposito della domanda presso l‘ufficio brevetti dell’UPICA. Per ottenerlo bisogna recarsi presso l’ufficio brevetti e richiedere o compilare:
· modello U in 5 copie– si fa presente che nel modulo è contenuto tra l’altro il quesito sull’accessibilità anticipata al pubblico: se si barra la casella: si, si consente l’accessibilità dopo tre mesi dal deposito della domanda, se si barra la casella: no, si consente l’accessibilità dopo 18 mesi;
· prospetto U, contenente il riassunto ed un disegno principale dell’invenzione, in 3 copie;
· il modulo di descrizione del modello di utilità, da redigere su fogli uso bollo secondo lo schema riportato sul modulo a disposizione presso l’ufficio, in n. 2 esemplari e contenente le proprie generalità ed il testo della descrizione del modello;
· foglio in duplice copia contenente le rivendicazioni (indicando brevemente e con chiarezza le parti essenziali e nuove del modello – ogni rivendicazione deve riferirsi ad una sola delle parti);
· disegno/i in n. 2 copie realizzato/i su tavole di cm. 30X21 ( foglio A4), lasciando ai lati delle stesse cm. 2 di margine, evitando di apporvi misure o descrizioni e numerandole se più di una. Tutte le tavole debbono essere firmate dal richiedente. La domanda di brevetto per modello di utilità può essere priva di disegno;
· attestazione di versamento sul c.c.p. n. 00668004 intestato all’ufficio registro tasse e concessioni di Roma di L. 1.050.000 per 10 anni, in unica soluzione, oppure di L. 550.000 per il 1° quinquennio e di L. 1.000.000 per il secondo quinquennio. La mora per il ritardato pagamento delle rate quinquennali, decorrente dalla data di deposito del modello, è di L. 120.000 entro il semestre successivo, altrimenti decade ogni diritto di brevetto.
· attestazione di versamento di L. 20.000 sul C/CP n. 162628 a favore della Camera di commercio di Macerata per il deposito brevetto, più L. 5.000 se si chiede la copia autentica del verbale di deposito;
· n. 2 marche da bollo da L. 20.000
Modelli ornamentali e ornamentali a deposito multiplo il brevetto ha durata di 15 anni, decorrenti dalla data del deposito della domanda presso l‘ufficio brevetti dell’UPICA. Per i modelli multipli il brevetto ha identica durata, decorrenti dal medesimo deposito. Per ottenere entrambi i tipi di brevetto bisogna recarsi presso l’ufficio brevetti e richiedere o compilare:
- modello O in 5 copie si fa presente che nel modulo è contenuto tra l’altro il quesito sull’accessibilità anticipata al pubblico - se non si riporta alcuna indicazione il deposito sarà immediatamente visibile, altrimenti bisogna indicare nell’apposito riquadro il numero dei mesi, massimo 12 ;
- il modulo di descrizione del modello ornamentale o multiplo, da redigere su fogli uso bollo secondo lo schema riportato sul modulo a disposizione presso l’ufficio, in n. 1 esemplare e contenente le proprie generalità ed il testo della descrizione del modello o dei modelli;
- foglio in unica copia contenente le rivendicazioni (indicando brevemente e con chiarezza le parti essenziali e nuove del modello e ogni rivendicazione deve riferirsi ad una sola delle parti);
- disegno/i in n. 1 copia realizzato/i su tavole di cm. 30X21 ( foglio A4), lasciando ai lati delle stesse cm. 2 di margine, evitando di apporvi misure o descrizioni e numerandole se più di una. Tutte le tavole debbono essere firmate dal richiedente. Il disegno può essere sostituito da foto. La domanda di brevetto per modello ornamentale o multiplo può essere priva di descrizione: in questo caso possono evitarsi anche le rivendicazioni;
- Attestazione di versamento sul c.c.p. n. 00668004 intestato all’ufficio registro tasse e concessioni di Roma di L. 1.050.000 per la durata di 15 anni, in unica soluzione, oppure, L.550.000 per il 1° quinquennio, L. 600.000 per il 2° quinquennio, L. 1.000.000 per il 3° quinquennio per il modello ornamentale e di L. 2.050.000 per la durata di 15 anni, in unica soluzione, oppure, L. 650.000 per il 1° quinquennio, L. 1.000.000 per il 2° quinquennio, L. 1.500.000, per il 3° quinquennio per modello multiplo. La mora per il ritardato pagamento delle rate quinquennali, decorrente dalla data di deposito del modello, è di L. 120.000 entro il semestre successivo, altrimenti decade ogni diritto di brevetto;
- attestazione di versamento di L. 20.000 sul C/CP n. 162628 a favore della Camera di commercio di Macerata per il deposito brevetto, più L. 5.000 se si chiede la copia autentica del verbale di deposito;
- n. 2 marche da bollo da L. 20.000
- L’ufficio informa che attualmente il maggior numero di domande per ottenere brevetti per modelli ornamentali o multipli riguarda il settore relativo a mobili, soprammobili, cucine, pelletterie, gioielleria. Si precisa che è possibile presentare contemporaneamente domanda di brevetto per invenzione e modello di utilità
Marchi d’impresa la registrazione ha durata di 10 anni, rinnovabile, decorrenti dalla data del deposito della domanda presso l‘ufficio brevetti dell’UPICA. Per ottenere la registrazione bisogna recarsi presso l’ufficio brevetti e richiedere o compilare:
- modello C in 5 copie, con allegati 5 esemplari del marchio, uno per copia– si fa presente che l’esemplare del marchio se è allegato in bianco e nero, una volta ottenuto il brevetto, consentirà di utilizzare il marchio con ogni colore, se invece l’esemplare presentato è a colori, consentirà di utilizzare il marchio con solo i colori presentati;
- dichiarazione di protezione da redigere in 3 copie e con 3 esemplari del marchio incollati sulla stessa, uno per copia sulle 3 copie;
- a) se il marchio è in bianco e nero: fac simile del marchio in 8 esemplari in bianco e nero, sul retro di ogni esemplare scrivere la seguente fase: "COLORI RIVENDICATI NESSUNO";
b) se il marchio è a colori: fac simile del marchio in 8 esemplari riprodotti in colore;
Il fac simile del marchio, in bianco o a colori, non deve superare le dimensioni massime di cm 8 X 8
- elenco dei prodotti e/o servizi in unica copia da approntare secondo l’ esempio di cui al modulo a disposizione in ufficio, con ulteriore fac simile del marchio (realizzazione di una fascetta di cm 23X8 sulla quale va applicato a sinistra il fac simile del marchio sempre in banco e nero anche se il marchio è a colori, mentre a destra, sotto la dicitura elenco dei prodotti e/o servizi vanno elencati i vari prodotti e/o servizi ai quali il marchio si riferisce, con l’indicazione della classe di appartenenza, si fa presente, infatti, che si può scegliere di registrare il marchio per una o più classi di prodotto e/o servizio, fino alle 42 attualmente esistenti. Per registrare il marchio è obbligatorio svolgere una ricerca a livello nazionale al fine di scoprire se il marchio in questione è già utilizzato: per la ricerca informatica ci si può rivolgere solo ai Centri di Raccolta, il più vicino è ad Ancona, ed ottenere in merito una visura del marchio. Per ottenere una visura del marchio presso il Centro di raccolta di Ancona bisogna effettuare un versamento di L. 6.000 sul C/CP n. 238600 intestato alla CCIAA di Ancona, poi inviare all’ufficio brevetti di Ancona l’attestazione del versamento accompagnata da una lettera di richiesta con l’indicazione del marchio e della classe di appartenenza;
- Attestazione di versamento sul c.c.p. n. 82618000 intestato all’ufficio registro tasse e concessioni di Roma – marchi di fabbrica e di commercio - di L. 150.000 per la durata di dieci anni. Allo scadere del 10° anno, entro la data di deposito, il brevetto del marchio si può rinnovare per altri 10 anni. Il costo si riferisce ad una sola classe, per ogni classe in più si paga L. 50.000;
- attestazione di versamento di L. 20.000 sul C/C n. 162628 a favore della Camera di commercio di Macerata per il deposito brevetto, più L. 5.000 se si chiede la copia autentica del verbale di deposito; per il rinnovo del marchio nazionale l’attestazione è di L. 20.000, più L. 5000 se si chiede la copia autentica del verbale di deposito;
- n. 3 marche da bollo da L. 20.000.
Marchi internazionali il brevetto ha durata di 10 anni rinnovabile, decorrente dalla data del deposito della domanda presso l‘ufficio brevetti dell’UPICA . La domanda può essere consegnata contemporaneamente alla presentazione della domanda di registrazione del marchio nazionale od entro 6 mesi dal deposito di tale domanda, nel caso in cui si intende rivendicare la priorità. Per ottenere la registrazione ci si può recare presso l’ufficio brevetti e richiedere e compilare:
- un modello di domanda su carta da bollo da L. 20.000, indirizzata al Ministero dell’Industria , Ufficio Italiano Brevetti e Marchi di Roma, indicando generalità, estremi del marchio italiano, estremi dei prodotti e/o servizi che contraddistingue e chiedendo al Ministero di far registrare lo stesso marchio presso l’ufficio internazionale di Ginevra allo scopo di garantirsene il diritto esclusivo in quegli stati firmatari dell’Accordo di Madrid del 14.04.1891 ed all’Atto di Nizza del 15.06.1957 ed indicando i paesi che interessano;
- modello MM/1 in duplice copia in francese;
- attestazione di versamento sul c.c.p. n. 82618000 intestato all’ufficio registro tasse e concessioni di Roma - marchi di fabbrica e di commercio - di L. 200.000 ;
- Ricevuta di versamento delle tasse internazionali in franchi di importo variabile, (dipendente dal numero di paesi per i quali si chiede la registrazione e dal numero di classi di prodotti e servizi) a favore dell’OMPI di Ginevra. Il costo è attualmente di 653 franchi se il marchio è in bianco e nero e di 903 se a colori
- A tali cifre va aggiunto il costo per paese (fr. 73) e per classi oltre la terza (fr. 73). Per eseguire la trascrizione di atti che trasferiscono o modificano i diritti relativi ai brevetti, compresi i marchi bisogna depositare presso l’ufficio brevetti dell’ UPICA i documenti di cui al modulo esemplificativo a disposizione per l’utenza nell’ufficio stesso. In ogni caso la trascrizione dell’ atto costa L. 120.000, da versare sul C/CP n. 00668004, intestato all’Ufficio registro tasse e concessioni di Roma. Tale tassa va versata per ciascun brevetto o domanda di invenzione o modelli. Nel caso di trascrizione di registrazioni di marchi la tassa di L. 120.000 deve essere versata sul C/CP n. 82618000 a favore dell’Ufficio del registro per tasse e concessioni governative e marchi di fabbrica e di commercio a Roma. Inoltre bisogna pagare i diritti di segreteria pari a L. 5.000 per il deposito della trascrizione senza copia autentica o a L. 10.000 per il deposito con copia autentica. Nel caso in cui vi siano comunicazioni relative a modifiche di titoli di proprietà industriali su brevetti o marchi già concessi, quali, ad esempio, cambi di indirizzo, denominazione sociale, assunzione di mandatario, ecc., si fa luogo ad annotazioni. Per effettuare queste modifiche bisogna depositare presso l’ufficio brevetti dell’ Upica i documenti messi a disposizione per l’utenza nell’ufficio stesso. Per le annotazioni bisogna pagare i soli diritti di segreteria, pari a L. 5.000 per il deposito dell’annotazione senza copia autentica o a L. 10.000 per il deposito con copia autentica. Si fa presente che, fino a quando non viene rilasciato l’attestato di brevetto da parte del Ministero dell’ Industria possono effettuarsi sulle varie domande di invenzione industriale e modelli di utilità, aggiunte o rettifiche. L’ufficio predispone un verbale di deposito dei documenti, necessari all’operazione, il cui elenco è disponibile per l’utenza presso l’ufficio. Le domande di brevetto possono essere accolte oppure respinte con motivazione. Nel caso in cui la domanda di brevetto venga respinta il titolare della stessa può fare ricorso alla Commissione dei ricorsi contro i provvedimenti dell’Ufficio italiano brevetti e marchi, depositando, presso un qualsiasi ufficio brevetti dell’UPICA:
- il ricorso redatto su carta da bollo da L. 20.000 - unitamente all’originale debbono essere presentate in carta semplice n. 6 copie del ricorso e degli eventuali allegati.
- Attestazione di versamento di L. 160.000 effettuato sul C/CP n. 871012, intestato alla Tesoreria provinciale dello Stato, cap. 3602, capo X, oppure, in alternativa, quietanza rilasciata dalla Tesoreria provinciale competente, qualora il pagamento della suddetta somma avvenga direttamente presso la medesima.
- Qualora il ricorso avvenga inviato per posta e nel caso venga richiesto il rilascio di una copia del verbale di deposito, si dovrà allegare:
- 1 marca da bollo da L. 20.000;
- attestazione di versamento di L. 20.000 senza copia autentica o di L. 25.000 con copia autentica, effettuato con Mod. ch8 quater, disponibile presso gli uffici postali, sul C/CP n. 33692005 intestato alla Camera di Commercio, Servizio UPICA di Roma
- l ricorrente può riservarsi di presentare una o più memorie aggiuntive a sostegno del ricorso. Tale memoria/e, il cui originale deve essere redatto in carta bollata da L. 20.000, deve pervenire alla Segreteria della Commissione almeno 7 giorni prima della data fissata per la discussione del ricorso, salvo diversa indicazione. Unitamente all’originale della memoria/e debbono essere presentate in carta semplice n. 6 copie di ciascuna memoria e degli eventuali allegati. All’atto del deposito della sentenza il ricorrente verrà invitato a corrispondere la tassa di registrazione della sentenza di L. 250.000, tramite versamento sul Mod. 23 reperibile presso tutti gli sportelli bancari ed ad inviare la relativa ricevuta alla suddetta Commissione dei ricorsi che provvederà per i provvedimenti di propria competenza in merito. Il servizio si effettua nel seguente orario: il lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, escluso il sabato.
diritti
I rispettivi diritti da corrispondere per il rilascio e deposito dei brevetti, sono riportati nel paragrafo precedente
norme
RD. n 1127/39
RD. n. 244/40
RD. n. 1411/40
RD. n. 929/42
DPR n. 795/48
L. 804/71
L. 198/92.
( da: www.minindustria.it )
per info si può contattare il Centro Servizi Consumatori, presso Assoutenti Lazio, tel. 066380336