A fine secolo tornò in Abruzzo come regio funzionario, fissando la sua dimora a Capestrano, nel cui circondario aveva l'obbligo di risiedere per gli incarichi ricevuti. Ivi morì nel 1841.
Scrisse numerose opere in materia giuridica, che - oggi - rappresentano dei veri e propri saggi antesignani di diritto amministrativo:
- Jus protomiseos, ovvero Del diritto del congruo
- Il Cancelliere Istruito, manuale per ben reggere li affari del Regno
- Dell’amministrazione comunale e provinciale. Per uso de’ sindaci, ed altri impiegati minori
- De beneficii ecclesiastici, laicali e misti
Fece anche pubblicare:
- Allocuzione dell’Elettor di Partito D. Isidoro Carli al Primo Parlamento Nazionale