I GIOVANI DI ANCI TRA TRADIZIONE E TRANSIZIONE
Comunicati stampa - 23 Mag 2005
http://www.anci-calzature.com/comunicati-stampa.asp?mode=1&iddocumento=253
Ricambio generazionale e passaggio di testimone all’interno delle aziende, trasmissione della tecnologia e conservazione delle tradizioni: questi i temi principali trattati nel convegno “L’AZIENDA NEL TEMPO: Cogestione e passaggio del testimone”, che i giovani imprenditori di ANCI – l’Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani – hanno organizzato in occasione della loro Assemblea Annuale nella giornata del 20 maggio a Mira (Ve).
“Anci è da sempre molto attenta ai giovani imprenditori – ha affermato il Presidente di ANCI Rossano Soldini, in apertura dell’Assemblea del 20 maggio. Siamo consapevoli di quanto sia strategico che il passaggio di consegne dai padri ai figli avvenga sia garantendo la continuità delle tradizioni, che hanno reso inimitabili le calzature made in Italy, sia assicurando alle nuove generazioni gli strumenti per innovare e modernizzare le imprese, mantenendole così competitive”.
Cleto Sagripanti, Presidente uscente dei Giovani Imprenditori dell’Industria Calzaturiera, ha introdotto il dibattito: “Se si desidera che le aziende percorrano la strada dell’innovazione senza rinunciare agli aspetti favorevoli della tradizione, il ruolo delle nuove generazioni è fondamentale – sostiene Sagripanti. I giovani imprenditori sono il filo che lega passato e futuro, sono il ponte che assicura una transizione armoniosa tra tradizione e innovazione, facendo da collante e assorbendo da ognuno gli aspetti più vantaggiosi”.
Gli ospiti del convegno hanno toccato, con i loro interventi, ambiti diversi del tema generale dell’incontro.
Ugo Operamolla, Presidente Fondazione dell’Avvocatura, con il suo intervento ha messo in evidenza gli aspetti civilistici della questione, descrivendo gli elementi differenziatori tra i vari tipi di impresa, gli assetti della proprietà e della gestione dell’impresa e l’operatività degli strumenti nei diversi modelli di imprese e società.
Nel suo intervento Giovanni Balbi, attivo presso lo Studio Legale Tributario associato con Ernst & Young e Consigliere AGEIE, si è soffermato ad analizzare gli aspetti tributari del ricambio generazionale, accennando ai principali elementi forniti dall’analisi economica, giuridica e di bilancio, da tenere presente ai fini di una pianificazione ottimale del ricambio stesso, soffermandosi poi sulle evoluzioni normative raggiunte in questo ambito e sull’abrogazione delle imposte sulle successioni e donazioni.
Gli aspetti internazionali del ricambio generazionale sono stati esaminati nel contributo di Carlo C. Carli, Presidente dell’Associazione Giuristi Economisti d’Impresa Europei, che analizzando il mercato globalizzato e le competenze necessarie oggi a mantenere un’impresa competitiva, ha individuato il nodo fondamentale della problematica del ricambio generazionale nella ricerca di un diverso approccio culturale, fatto di formazione specifica, interventi normativi ed economici mirati, interscambi tecnologici ed informativi tra istituzioni pubbliche e private.
Carli è stato inoltre il moderatore dell’intero dibattito.
Il quarto ed ultimo intervento del convegno si è incentrato sugli aspetti culturali del problema: Leonardo Previ, Presidente di TrivioQuadrivio e Docente di Storia Economica della Cultura presso l’Università Cattolica di Milano, si è soffermato sulle differenti prospettive temporali delle diverse generazioni, sui conflitti che scaturiscono tra padri e figli, legati dall’aspirazione alla continuità storica, ma divisi dal desiderio della nuova generazione di distinguersi per affermare una propria identità. Al termine del proprio contributo Previ ha inoltre proposto alcuni strumenti culturali che possono orientare il conflitto in una direzione di vantaggio condiviso.
Hanno chiuso il convegno le riflessioni del Presidente ANCI Rossano Soldini e del Presidente uscente dei Giovani Imprenditori di ANCI Cleto Sagripanti, che hanno affrontato il tema della giornata nel dibattito “Junior-Senior: La loro visione”.
Cleto Sagripanti, al termine del proprio mandato, ha lasciato la presidenza del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Industria Calzaturiera al nuovo Presidente, DANIELE SALMASO (Calzaturificio ORIGINAL SERGIO SALMASO – Fossò – VE), eletto in occasione dell’Assemblea.
Accanto al presidente Salmaso faranno parte del Consiglio Direttivo del Gruppo Giovani di ANCI anche i 4 neoeletti vicepresidenti.